lunedì 29 aprile 2013

IL MATTINO




 

 Son sveglia a guardare

le nuvole passare

mi stiracchio, le ossa fan

cric e croc...sarà un dolore?

Sorrido al merlo in cerca di cibo

il prato tagliato ha odore di buono.

I pensieri ancora dormono

guardo l'ora, è presto, è l'alba

tutti dormono ancora.

Mi stringo le braccia all'abbraccio

e un brivido sale. Che fare

tornare a dormire o scrivere?

Per scrivere è l'ora migliore,

una sciacquata alla faccia

così da scrollarmi la notte

da addosso... e via.

Il foglio bianco mi guarda

mi chiama, ancora la mente

è chiusa in se, stenta ad uscire.

L'animo è sveglio richiama

il mio essere, a fatica risponde.

saranno la pioggia o le lacrime

del mondo a darmi questo

pessimo umore.

Un buon caffè è quello che

fa per me, mi da la carica.

 Chiara

4 commenti:

  1. Dolcissima poesia che descrive un frammento di vita con tutte le sue emozioni e stati d'animo.
    Un carissimo saluto
    Giorgio

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  2. Chiarissima e dolce fanciulla, si amica bella ti vedo così, al naturale. Mentre ti scrivo non è mattina, e sta piovendo. Quanta acqua in questi mesi, troppa.
    Auguri per una lieta serata e dolcissima notte Chiara e ricevi l'abbraccio che con la mente ti sto inviando. Tua amica Bruna. ciaoooooooooo

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  3. Rinfrescarsi ad una fonte limpida: ecco cosa sono i tuoi stupendi versi, Chiara...
    Un abbraccio
    Ros

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  4. Passo a lasciarti il mio più caro saluto
    Giorgio

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