mercoledì 12 dicembre 2012





Questo è il mio Natale
può sembrare piccolo e insignificante
ma ciò che conta non è
esteriorità, è
lo stare insieme
esserci quando tutto sembra vuoto
anche un piccolo abbraccio
o una carezza
magari soltanto un semplice
ciao, sono qui!
Un sorriso
ed è il nostro Natale
 
Buon Natale a tutti gli amici e amiche
 
Chiara


domenica 2 dicembre 2012


IL CANTO D’INVERNO

 
Ho imparato a nascondere

 il sorriso nelle corolle dei fiori.

 Il passo calmo del fiume

a valle nell’intimo prato

 mi aiuta ad accarezzare

 il tempo buio.

 Girando pei boschi raccogliendo

 il silenzio: quieto vivere di domani

 ricco di giovani canti allegri.

 Passo di filo d’erba, a roccia

 a morena lungo pendii dissestati

 inseguendo la via che il destino

 ha scritto per me.

 Di rugiada piango

 nei passi silenziosi, mi avvolgo

 di nenia, leggera che scivola

 come l’acqua del ruscello nel gorgo

 del fiume.

 La neve imprigiona la rabbia

 di essere chiusa nel tocco

 lento delle ore, vorrei!

 cosa vorrei?

 

Vestirmi di canto

 estivo, di occhi di sole

 e luce al tramonto.

 

mercoledì 17 ottobre 2012

Senza titolo


 

 

Sopra l’erba tra le fronde

al mattino una goccia

si posa a rimirar il cielo

limpido allo sguardo

sereno al vento

dolcemente cresce

la certezza nell’essere

sempre in sintonia

la natura è per noi

linfa e madre.

venerdì 21 settembre 2012

ALOE NEL GIARDINO


ALOE NEL GIARDINO

Ho detto sì
alla parola che spunta tra l’aloe
punge il dito se sfiorata
così
ecco che ritraggo, il grido
di rabbia alle foglie.
Ben curate con una leggera
peluria sul lato al vento.
Vorrei come figlia
potermi iscrivere tre le righe
di clorofilla a sanare il respiro.
che già di menta ha invaso;  le narici
non parlano sospirano al dubbio
sentore di falsità che spunta
tra l’erba del giardino.
Ho messo anni di schiena ricurva
a estirpare gramigna e tu
fresca e soave ti vesti a lavare via
il tempo tra la pelle.

Chiara

 

domenica 19 agosto 2012

LIBERTA'



Ho dipinto un cielo

di stelle dentro una clessidra.



Ho dipinto una margherita

in un prato vuoto



Ho dipinto il chiacchiericcio

di un’infinita nazione.



Ho dipinto il mio io sopra

la lanterna ad illuminare la mente



ora sono libera di camminare

nell’eternità di un sogno.


lunedì 6 agosto 2012

06 AGOSTO 1945

Tutto in un lampo!

I sorrisi...
il passo leggero del passero
la carezza di uno sguardo
all'attimo di un bacio.
Innocenti canzoni
lavori a schiena piegata
per un pugno di riso.
Ancora la terra piange i suoi morti
come allora in un lampo
un fungo
a sorpresa di cielo sereno
allo scheletro di foglie
a pregare.
Si poteva evitare?
Bei pensanti, potenti
alla ricorrenza di oggi
quanti rami spezzati
quanta acqua bruciata
non scorre più nel letto
calmo e pacifico
di un tempo lontano.
Sorvola le teste
sorvola le parole
accarezza lo sguardo
all'attimo di un bacio
ed è ancora giorno per l'anima?


Chiara


sabato 7 luglio 2012

VIVO!


Ho aperto la finestra
ho guardato il cielo
ho scoperto che le nuvole
camminano, dove vanno?
Ieri ho accarezzato un fiore
l'ape ha continuato
il suo lavoro.
Ed ecco che..., vivo!
Come l'aria
come una goccia
sopra la carezza di un cuore
puro, come un bacio
all'attimo di un secondo
di una particella di eternità.
Nell'universo ancora da scoprire
nel tuo sorriso al mattino
negli occhi del mio cane
vivo, in una risata
in un pianto a dirotto
come il temporale
in uno squarcio
di una parola
gridata al vento.
Come la spiga di grano
o di un tulitano
come il mare, tra le onde
vivo.

Chiara

domenica 24 giugno 2012

PAROLE NUDE

Con questo vociare
il vestirsi di voci
e nulla tenere per mano
solo il vento.
Scosso il cuore, silenzioso
batte sino alla soglia
del tempo rimasto a guardare la luce
brilla il sorriso, ecco
parole nude, da scrivere
come l'acqua veste il mare
come un fiore veste
il rosso del petalo, alla rosa.
Così mi vesto
in un tacito accordo
con il pensiero aperto.

Chiara

martedì 29 maggio 2012

TUTTO TREMA

Così, forte
è andato via, via
il cielo; non è più lo stesso
il sorriso di tanta gente
è rimasto tra le pieghe dei mattoni
tra le imposte a penzoloni e nel battito del cuore.
E' paura: la nebbia ancora
cammina sui muri
nelle crepe lungo il terreno,
dove l'anima di lavoratori è sepolta, lì,
a piegar la schiena per un pezzo di dignità
da raccontare a casa tra le braccia dei figli
e invece è tra i ricordi di un nome da pronunciare
in silenzio, mentre ancora trema
la tranquillità.di giorni
dal colore rosso di ruggine e pianto.
Potrà mai finire questo tremore
di pelle, di insicurezza tra
le ali del cuore?

Chiara

mercoledì 25 aprile 2012

E' TEMPO

C'è il sole
che guarda il virgulto
ascolta, sorride
e trastulla; il vento
ancora mi sfiora, piano
piano, in silenzio
è tempo bello
che apre il cuore
è tempo di fiori e colori.
E' tempo di rintocchi
e ritocchi, di mare e conchiglie
dei ricordi appesi al cappello
che ancora rimiro così: il tempo
è tempo e che tempo, il tempo
aspetta e ti prende per mano
con occhi di sogno
è tempo del tempo a far come vuole
bel tempo.

Chiara

lunedì 2 aprile 2012

PASQUA

Quante croci
scorrono tra l'acqua
innocente.
La mia croce è
ulivo
il ramosciello tra il becco
di colomba
che passa tra le labbra
a preghiera,
la rinascita.
Ed è perdono
a scavare nell'io
di un noi d'amore:
si muore un po'
per nascera ancora
tra il verde umile
di un filo d'erba.

Chiara

A U G U R I
   B U O N A
P A S Q U A

venerdì 23 marzo 2012

FARFALLA

Ti ho visto volare via
tra rose ancora
da fiorire.
E le spine sanguinavano al tuo tocco
dolce fragile fanciulla
dalle ali tenere di nuovi abbracci
ancora sola, da scoprire
ogni petalo di libertà
Tu ti rimire tra le onde
dello stagno a cercar parole
nuove e nuovi sorrisi.
Donna primavera ti chiamerò
dal verde malleabile, al cielo
azzurro, a infinito germoglio
di un bagliore di sole al mattino.
Tutto questo sei
tra i pulviscoli pensieri
alle parole scritte tra le pieghe
di un libro appena nato.

Chiara

giovedì 8 marzo 2012

DONNE (Ferite)

Di netto tagliate
appena sbavate
ferite perfette
di getto lavate
mai dimenticate.

Passato presente
sul filo del niente
marchiate e non
mai cancellate.

Ciccatrici profonde
labbra cucite
ancora ferite
dall'ultimo bacio
specchio spaccato
mai ricostruito.

Chiara


Dedicata a chi soffre, donna, madre, persona.

martedì 21 febbraio 2012

PORTO CON ME

Porto con me
pantaloni, corti
al limite della caviglia
in silenzio scorrono
accompagnando i piedi.
Porto con me
il fruscio della camicia
che accarezza il cuore
al sorriso di pochi bottoni.
Porto con me
il chiarore del taschino
ai margini della giacca
dove nascondo la polvere
dei giorni a venire.
Porto con me
il movimento dei pensieri
dentro al cappello
e una penna per scrivere
sui palmi a vista, domani...
...ti porto con me!

Chiara

lunedì 13 febbraio 2012

ABITUDINE

Fotografie tutte uguali
di foglie cadute
di soffio di vento
un'abitudine al rimestare
di chiodi rossi, ruggine
accatastata 
per nuovi dipinti.

Chiara

giovedì 2 febbraio 2012

DOMENICA

Arrosto e patate
sa di buono e famiglia,
sa di dolce alle mele e abbracci.

Attento al ricordo
il sorriso di un passero solitario
come il mio.

Profumo di memoria
a lacrimare gli occhi
all'occhio dell'amore
che è sogno tra l'edera
e il vischio, all'ombra
del domani.

Domenica del pane
fatto in casa, di racconti
conditi dal passare del tempo

a non finire, anche solo
in fotografia; una domenica
fragrante, croccante
come l'allegria della gioventù.

Chiara

giovedì 26 gennaio 2012

I FARAGLIONI

Nel tempo di oggi
ci si strusciano contro le navi
si aggrappano al fondo
e le sirene né incagliano le grida.

Trovarti cuore
è difficile; nel profondo
tra le murene e i coralli
si trova l'eroe e il codardo.

Quante bellezze
rischiano di affondare
nell'egoismo del mare.

Quanti sassi drovremo speronare
da poppa a prua cercando scialuppe?
Le chiacchere nell'onda che s'infrange
spariranno, come svanirà l'eco
della paura al ritorno della risacca.

Sarò più sicura ora
mentre cerco tra le foto il tuo volto?
O forse sarai tu a cercarmi nella notte
per ricordarmi dei faraglioni?

Chiara

lunedì 16 gennaio 2012

A CASA

Accovacciata tra i silenzi
con la coperta di stelle
e il fiume a ninnare
il riflesso della luna.

Posso prendere la tranquillità
delle cose e camminare
senza paura dall'essere
avvolti dall'io.

Ovunque è casa:

il sereno, un po' di pioggia
la stagione della speranza
un prato di nontiscordare
a riempire le pareti del cuore.

Là, dove le onde si fermano
tra gli scogli del molo
a ricordare con un sorriso
l'appartenenza.

Chiara

martedì 3 gennaio 2012

ALTRI POETI

Mi piace leggere
poesia di poeti lontani
vicini al mio cammino.
Entro e respiro sorrisi;
a volte il cuore batte
con la penna di uno di loro
grida del cielo
al vento, o alle nuvole
inafferrabili.
Punzecchiano e stendono
panni all'avvenire incerto
ed io con loro coloro.

Chiara