venerdì 23 marzo 2012

FARFALLA

Ti ho visto volare via
tra rose ancora
da fiorire.
E le spine sanguinavano al tuo tocco
dolce fragile fanciulla
dalle ali tenere di nuovi abbracci
ancora sola, da scoprire
ogni petalo di libertà
Tu ti rimire tra le onde
dello stagno a cercar parole
nuove e nuovi sorrisi.
Donna primavera ti chiamerò
dal verde malleabile, al cielo
azzurro, a infinito germoglio
di un bagliore di sole al mattino.
Tutto questo sei
tra i pulviscoli pensieri
alle parole scritte tra le pieghe
di un libro appena nato.

Chiara

4 commenti:

  1. mia carissima Chiara. perdona questa fretta. Ho fatto un nuovo post ed ho perso tanto tempo a causa di intoppi vari.. Tornerò con calma. ti auguro una domenica di gioia. Tua amica Bruna ciaoooooooooooooooooo (Scusa)

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  2. Chiara sei bravissima, ma questi versi mi stringono il cuore... Povera ragazza dalle ali fragili, quanta tenerezza!
    Ti abbraccio amica bella. Bruna. ciaoooooooooo

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  3. Una metafora dolcissima, Chiara
    Una fanciulla che sboccia donna
    in un mondo arido pungente e senza comprensione.
    Quanta violenza per queste farafalle
    quando potremo trascorrere un tempo senza queste notizie così dolorose.
    Vola donna, vola su amori corrisposti e emozioni appaganti.
    Buona domnica

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  4. Un abbraccio per te carissima chiara e auguri per una lieta giornata. Tua amica Bruna. ciaooooooooo

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