martedì 29 maggio 2012

TUTTO TREMA

Così, forte
è andato via, via
il cielo; non è più lo stesso
il sorriso di tanta gente
è rimasto tra le pieghe dei mattoni
tra le imposte a penzoloni e nel battito del cuore.
E' paura: la nebbia ancora
cammina sui muri
nelle crepe lungo il terreno,
dove l'anima di lavoratori è sepolta, lì,
a piegar la schiena per un pezzo di dignità
da raccontare a casa tra le braccia dei figli
e invece è tra i ricordi di un nome da pronunciare
in silenzio, mentre ancora trema
la tranquillità.di giorni
dal colore rosso di ruggine e pianto.
Potrà mai finire questo tremore
di pelle, di insicurezza tra
le ali del cuore?

Chiara

6 commenti:

  1. Dolore espresso in versi molto profondi.
    La poesia permette di tradurre in canto, domande che, altrimenti restebbero mute.
    Buon pomeriggio, cara Chiara

    RispondiElimina
  2. allorgo le braccia
    il cielo sfugge
    raccolgo tristezza
    scavo nel dubbio
    rimango sorpreso della mia nullità
    il tempo passa
    io piccolo vengo trascinato
    senza certezze di tempo fa
    rimango sospeso
    fatalità
    destino
    la vita è più forte
    dei mattoni
    delle pietre d'angolo
    del ferro
    si piega solo alla speranza
    non mi abbandonare
    raccogli i miei pensieri
    butta quelli tristi
    nel cuore rimanga
    la vita

    RispondiElimina
  3. Chiara amica sensibile e brava. Oggi ho voluto girare pagina nel mio blog, spero che mi aiuti a rilassarmi dalla tristezza e preoccupazione che in questo periodo mi accompagnano sempre.
    Ti abbraccio con la mia amicizia. Bruna. ciaoooooo

    RispondiElimina
  4. Buon pomeriggio, Chiara e che i giorni a venire siano un po' più sereni.

    RispondiElimina
  5. Hai fatto percepire vivamente quel tremito dell'anima che viene in un'incertezza cosi lampante dell'immediato futuro: niente si può programmare, ignoriamo il momento prossimo e cosa sarà di noi. E se tu soffri, io soffro con te.

    RispondiElimina
  6. Ciaoooooooooooooo Chiarissima. Come va?.
    Ti abbraccio con auguri di serenità e gioia. bruna

    RispondiElimina