Di netto tagliate
appena sbavate
ferite perfette
di getto lavate
mai dimenticate.
Passato presente
sul filo del niente
marchiate e non
mai cancellate.
Ciccatrici profonde
labbra cucite
ancora ferite
dall'ultimo bacio
specchio spaccato
mai ricostruito.
Chiara
Dedicata a chi soffre, donna, madre, persona.
Troppe idee mi affollano nel leggere questi tuoi righi. Cronaca, pubblicità, che attraversano il mondo femminile. Immagini di violenza e di morte come donne senza difetti e tutto fuorchè con incertezze e solitudine. La donna forse sa soffrire e cercare il seguito della sua vita nel silezio. L'uomo no a estreme decisioni estreme conclusioni. Un no femminile corrisponde sempre più spesso ad impugnare una pistola e farsi giustizia.
RispondiEliminaChiara questa poesia mi da un senso di angoscia. Si troppe violenze e troppo sfruttamento alle donne, da sempre, però pur se ci troviamo in una società che ,sembra, evoluta,tante atrocità non diminuiscono.
RispondiEliminaAuguri per una bella giornata carissima Chiara. Tua amica Bruna... ciaoooooooooooo
Ciaooooooooo Chiara, data l'ora, ti auguro una felice notte. Tua amica Bruna
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